Siano stati i libri o il mio provincialismo…

Lo diceva Guccini e continuava anche in modo non proprio oxfordiano a dirla tutta.

Io sto prorpio diventando grande.
A ventottoannisuonatiquasiventinove.

Mi scopro donna, e penso che è una parte di me che non avevo mai preso in considerazione.
Poi la vita è stata varia, e all’improvviso le scelte hanno cominciato a farsi consapevoli, il tono della voce ad adeguarsi alle circostanze, le attenzioni ad essere più materne, i modi ad essere più civettuoli, i gusti ad essere decisi e definiti, le abitudini a diventare abitudinarie.

Perché io con i maschi sono sempre stata amica davvero e con le donne mai in competizione davvero, e con mia madre non sono mai stata la figlia femmina e con mio padre non sono mai stata l’amante edipica, e non ho mai pensato di trovare un uomo per accasarmi o tantomeno per generare copiosa prole.

Oggi capisco di essere donna dalle piccole cose della quotidianità, e sento di avere un ruolo che mi si è cucito addosso in questi anni di sofferta ricerca esistenziale.

Ora mi resta solo da chiedermi se così come sono mi piaccio o no, spero almeno di trovarmi simpatica!!!

8 commenti

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8 risposte a “

  1. non ti conoscevo prima ma, a me, come sei ora, mi sei simpatica 😉

    le ‘attenzioni che si fanno materne’ le scopro anche io, per la prima volta, ultimamente. quando lo stringo a me e gli accrezzo i capelli, quando gli porto da mangiare perchè so che è una settimana che non mangia carne, nel tran tran del lavoro. o quando guardo un bimbo vero, e gli faccio ‘ciaociao’ con la mano, e il suo sorriso non mi intenerisce soltanto, mi proietta in una dimensione futura che, oggi, so di potere e volere affrontare. un giorno.

  2. io i miei ventottoannisuonatiquasiventinove me li sento addosso di più quando faccio cose da ragazzina. me ne accorgo perchè oggi, quei gesti, li percepisco come errori, ahimè.
    e, per quanta consapevolezza di me io abbia acquisito con l’età, continuo ancora a vedermi discontinua. simpatica a tratti. decisa a tratti. adulta a tratti.
    insomma, un quadro astratto di donna.

  3. Facciamo così, rileggiti gli ultimi tre post, quanto meno ti esclamerai un bel “brava!, scrivi da dio…”
    E non puoi non trovarti almeno simpatica!
    Hai fatto centro, il Testina ha commosso anche me…non sai che vuol dire, per chi viene da un passato come il mio, rendersi conto che un figlio ti oseerva, si fa delle domande e cerca di capire…sono le rare volte in cui mi dico che se è stato per arrivare a questo, benedetto dca allora…
    buon fine settimana,
    Lady

  4. E’un post bellissimo.
    Io mi sento donna un giornosì e tre no, spero di arrivare alla tua consapevolezza.
    Più che altro sento che ormai, non posso più delegare con la scusa della giovane età, ma che sono io l’adulto nella stanza.
    E, per la cronaca: a me stai simpatica!

  5. anche a noi sei simpatica!
    riscirò anch’io un giorno a diventare una donna matura come te??

  6. Trovo sia bello scoprirsi donne.
    Con tutto quello che comporta.
    Ma tu sei anche una donna intelligente e simpatica, ed è questo che ti fa unica.

  7. io ti trovo matura e consapevole…non e’ da tutte… ti conosci bene e ti assicuro che in molte cose ci assomigliamo tantissimo…
    a me piace essere una donna cosi’!!!
    Per tornare al mio ultimo post: si’ credo che finiremo anche un po’ per litigare ma trovo sia la cosa piu’ giusta e sincera, se vuole essere presa in giro, non saro’ io a farlo.

  8. Io trovo meno carino essere degli zozzoni…o che ci vole a esse’ puliti?
    😉

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